Descrizione
Rarissima Opera unica appartenente alla corrente del Metropolismo, titolo Vecchio di Lievens contaminato, tecnica olio su tela misura 100×140 cm completa di autentica e certificata.
“IL METROPOLISMO A ROMA ” E’ STATO PRESENTATO DA ACHILLE BONITO OLIVA.
Nello spazio espositivo delle Scuderie di Palazzo Ruspoli a Roma, in via della fontanella borghese.
Verso fine degli anni’80 alcuni pittori, osservando le loro opere, notano una sostanziale identità di contenuti pur se espressi in calligrafie diverse. decidono di dare vita ad un sodalizio culturale e nel giugno del 1987 sottoscrivono formalmente una poetica pittorica indirizzata all’osservazione dei comportamenti sociali. Nasce cosi il progetto pittorico Metropolismo, che avrà il suo primo evento ufficiale il 3 giugno 1993, quando in uno spazio messo a disposizione dal comune di Roma, il Maestro Alberto Sughi Presidente della Quadriennale, inaugura la mostra ” Metropolismo, immagini e riflessi del nuovo movimento pittorico”.
Il clamore mediatico sollevato dal Metropolismo non sfugge al Prof. Achille Bonito Oliva che il 12 gennaio 1995 a Madrid, presso l’Istituto Italiano di Cultura, in occasione dell’omonima mostra, presenta il suo volume ” Metropolismo, ostensible value”, in cui teorizza il movimento. All’interno del testo, Bonito Oliva fa notare la differenza che esiste tra la Pop-Art americana e il Metropolismo. Le citazioni commerciali nella Pop sono avare di significati e sembrano avere solo finalità estetiche mentre nel Metropolismo sono evidenziate da antinomie contenutistiche di facile leggibilità.
Sono 50 le opere esposte a Roma. Uno dei quattro firmatari del manifesto del Metropolismo è il Catanese Antonio Sciacca. Il Maestro Sciacca afferma che ” questa esposizione a Roma è stato un evento importante per i tempi in qui stiamo vivendo e i segni del tempo e i ricordi vengono caratterizzati dagli oggetti che una volta immortalati diventano integrati nella nostra vita, segnando lo stesso tempo e la storia, cioè gli oggetti ricordano il passare del tempo. La mia partecipazione mi vede impegnato ad una ricerca continua e credo che il Movimento del Metropolismo si diffondera’ come nuovo modo di comunicare attraverso l’arte”.